Come si conserva la marmellata nei vasetti?
La marmellata (e la confettura) va riposta all’interno di barattoli in vetro che devono essere stati precedentemente sterilizzati e poi chiusi con tappi ermetici.
Come indurire la marmellata fatta in casa?
Per far addensare la marmellata basta aggiungere frutta che contiene molta pectina (particolarmente adatte sono le mele cotogne, ma in mancanza va bene pure una mela) senza sbucciarla ma eliminando solo i semi. La buccia, infatti, contiene moltissima pectina.
Dove si mette la marmellata?
Le confetture e le marmellate, sia quelle fatte in casa sia quelle acquistate, vanno conservate in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce del sole.
Quanto dura la marmellata fatta in casa sterilizzata?
Se eseguita correttamente, la sterilizzazione permette di far durare marmellate e confetture per almeno due anni, a confezione sigillata e conservate in luogo fresco e asciutto. Se il contenuto di zucchero è inferiore al 50%, il tempo di conservazione si riduce.
Come addensare la marmellata senza pectina?
In mancanza di addensante artificiale, basterà aggiungere alla nostra marmellata una pera, una mela, o meglio ancora una mela cotogna. Dobbiamo inserirla quando facciamo cuocere la frutta per la marmellata. Non è necessario sbucciare la nostra pera, mela o mela cotogna.
Quanto zucchero ogni kg di frutta?
Frutta e zucchero: attenti alle proporzioni La proporzione tra frutta e zucchero è un rapporto di 1:1, ossia per ogni chilo di frutta ci vorrebbe altrettanto di zucchero. Ma questa è solo un’indicazione di massima.
Quanto zucchero serve per conservare marmellata?
Anche la quantità dipende molto dal gusto e dal grado di maturazione della frutta selezionata. Per i frutti maturi o per quelli più dolci in genere bastano circa 700 g. di zucchero per 1 kg di frutta. Con gli agrumi, invece, si può anche arrivare a 1 kg di zucchero per 1 kg di frutta, privata della buccia.
Come si fa la prova del piattino con la marmellata?
Fate invece la prova del piattino: mettete un cucchiaino di marmellata calda su una superficie di ceramica fredda di frigo. Inclinando il piattino in verticale il composto non deve scivolare subito via, ma muoversi lentamente. La sanificazione dei vasetti, tramite bollitura, forno o lavastoviglie, è fondamentale.
Come eliminare il botulino dalla marmellata?
Quanto deve cuocere la marmellata? Le marmellate e le confetture non sono pericolose per il botulismo in quanto la frutta è generalmente acida e il quantitativo di zucchero utilizzato inibisce il botulino. La ricetta più sicura è quella che prevede un uguale quantità di frutta e zucchero.
Dove si conserva la marmellata una volta aperta?
Premesso che deve essere comunque rispettata la data minima di conservabilità indicata, la marmellata aperta dovrà essere conservata nel frigorifero e consumata entro massimo tre settimane dall’apertura.
Come eliminare il botulino nella marmellata?
Come addensare la marmellata senza la pectina?