Qual e la causa del contratto di apprendistato?

Qual è la causa del contratto di apprendistato?

Espressamente definito dal legislatore come un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione ed all’occupazione dei giovani, l’apprendistato è un contratto a causa mista, nel quale cioè accanto alla causa di scambio (lavoro verso retribuzione) tipica del contratto di lavoro subordinato si pone …

Quanti e quali sono i contratti di apprendistato?

Sulla base della qualifica professionale che il soggetto intende raggiungere, la legge individua tre tipologie di contratto di apprendistato.

Quali sono le caratteristiche del contratto di apprendistato?

Il contratto di apprendistato è un rapporto che prevede un periodo di formazione iniziale, al termine del quale, in accordo tra le parti, si trasforma in contratto a tempo indeterminato; può essere siglato con un giovane entro i 29 anni, oppure disoccupato, percettore di Naspi, Asdi, DisColl o in mobilità.

Cos’è il contratto di apprendistato professionalizzante?

L’apprendistato professionalizzante è un contratto lavorativo che prevede una formazione specifica dell’apprendista, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro o di un Tutor e finalizzata ad acquisire competenze in uno specifico ambito professionale.

Quali sono i doveri di un apprendista?

frequentare regolarmente la scuola professionale e attenersi al regolamento interno della scuola; presentare regolarmente al datore di lavoro e agli esercenti la potestà o ai tutor aziendali gli attestati e le comunicazioni della scuola professionale.

Quanto guadagna un apprendista al mese?

La retribuzione lorda dell’apprendista, secondo il CCNL, è pari il 1° anno al 45%, quindi 743 euro circa, dunque un lavoratore con contratto di apprendistato stipulato nel 2021 prenderebbe uno stipendio netto mensile pari a 700 euro circa, più eventuali detrazioni e bonus in busta paga.

Quanti tipi di contratti esistono?

Tipi di contratto

  • Contratto accessorio.
  • Contratto di apprendistato.
  • Apprendistato professionalizzante.
  • Contratto di lavoro subordinato o dipendente.
  • Contratto part-time.
  • Contratto di lavoro autonomo.
  • Contratto di inserimento.
  • Contratto intermittente.

Quali sono i requisiti della retribuzione dell’apprendista?

Per quanto riguarda la retribuzione dell’apprendista, per la parte riferita alle ore di formazione, è pari al 35% della retribuzione del livello contrattuale di inquadramento.

Quali sono le norme che disciplinano l’apprendistato?

L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all’occupazione giovanile, disciplinato dal Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 e successive modifiche (articoli 41-47).

Quanto guadagna un apprendista professionalizzante?

Quanto dura il contratto di apprendistato professionalizzante?

3 anni
La durata del Contratto di Apprendistato varia a seconda della tipologia, in ogni caso, la durata minima comune a tutte le tipologie è di 6 mesi. L’Apprendistato Professionalizzante ha una durata massima di 3 anni ad eccezione di alcune categorie che possono avere una durata maggiore.

Cosa non può fare apprendista?

Cosa non può e non deve fare l’apprendista?

  • ignorare le istruzioni del datore di lavoro, del tutor o della persona incaricata della sua formazione;
  • prestare la sua opera senza la massima diligenza;
  • eludere le attività di formazione o non partecipare con la dovuta assiduità alle iniziative previste dal piano formativo;